Statuto

1) Leggenda:
Si tramanda che i primi Elfi si siano svegliati sotto la luce delle stelle, come fiori ai primi raggi di sole, dopo aver preso consapevolezza del loro essere, si formarono piccoli gruppi, gruppi che avevano in comune ciò che la loro anima vedeva affine, portare la luce delle stelle sulla terra. Difatti la terra era il regno dell’oscurità, del caos, dove tutto era il contrario di tutto, appannaggio di ciò che poteva essere ma che non trovava modo di nascere. L’oscurità minacciata dalla presenza dei figli delle stelle provò a contrastarli, ma gli Elfi, con i loro talenti resistettero ad ogni attacco. Ma il Caos, non è solo forza inarrestabile ma anche malia, e se da una parte combatteva con creature corrotte dall’altra osservava gli eldar, ed apprendeva la loro più grande debolezza: la ricerca della perfezione e del potere che la potesse generare. Quindi l’oscurità come una serpe iniziò a sussurrare agli elfi, iniziò a far vedere loro che nell’ombra si poteva passare il limite imposto dalla luce, dalle virtù. Ma il vincitore è solo diceva un saggio, ed i più ambiziosi si allontanarono dalla loro missione, dalla famiglia e fecero penetrare nelle loro anime l’oscurità ed il potere che da essa ne derivava: Un potere senza limiti che non rispettava la vita, la natura e con esso anche il potere di ammaliare altri fratelli elfi. Ora, il Caos aveva il suo esercito e vi fu una dura guerra fratricida, “la guerra della notte senza stelle”, ma quando sembrava che fosse la fine, la stella d’argento venne in nostro aiuto confinando il Caos e chi era alla sua mercé, togliendo loro i privilegi delle stelle. Alcuni Eldar capirono che la forza della stella d’argento era nella dedizione e virtù di ogni elfo, e da lì nacque il popolo degli Elenath, coloro che vedono la stella e sono custodi del suo segreto: Per ogni elfo che si pone sotto la luce della stella con il rito di purificazione, l’oscurità arretra 10 volte tanto. (Cit. Il Libro del Tempo) così tramandano gli avi. Ogni Gildor, illuminato da una visione della stella d’argento che lo eleva a guida del popolo degli Elenath, ha l’onore e l’onere di leggere e vergare il libro del Tempo: Il Libro del Tempo custodisce Il Passato ed il Presente, le Profezie Future, e tutti i nomi di ogni eldar che si porrà sotto la guida della Stella d’argento e del Gildor. Gli Elenath, si propongono di portare ogni elfo sotto la luce della stella d’argento come baluardi della luce contro il Caos. Essi vivono nella “regale fortezza del cielo”


*** ELANATH – Il popolo delle Stelle ***

ARTICOLO 1 - Descrizione e scopo degli Elenath
Gli Elenath ha come indirizzo quello di riunire in un'unica famiglia tutti gli Elfi nella Terra di Extremelot che sentono di voler approfondire lo studio degli astri, a cui sono intimamente legati e della Natura, con lo scopo di far conoscere gli stessi a tutte le altre Razze esistenti nel GranDucato di Lot, dedicando tutte le proprie capacità allo sviluppo ed a promuovere l’interazione in comunità elfica. La mente e l'animo, legati alle costellazioni, hanno fatto sì che i Figli delle Stelle risvegliati - da una costellazione che appartiene ad ognuno dalla nascita - si riunissero in un’unica famiglia, per quanto diversi tra loro caratterialmente. Come le stelle, antichi sono i rituali di questo popolo e vengono tramandati di generazione in generazione: ogni goccia di sapienza viene instillata in ogni Elfo ed avviene in segreto, cercando di non far svanire nell'oscurità i loro regali natali. L’allineamento è di tipo Neutrale o Positivo.

ARTICOLO 2 – Struttura degli Elenath
La società ha una struttura piramidale di tipo monarchico:
· Gildor (Re delle Stelle) – Re, Capo famiglia. Indice il consiglio qualora necessario e ha l’ultima parola su tutto.
· Belthiliel (Figlio della forte luminosità) – Principe, vice. Fa le veci sulle questioni quotidiane e sull’organizzazione del clan tutto quando il Gildor non è disponibile. Ha diritto di voto al Consiglio.
· Erel (Unica Stella) – Sono i più abili nei rami interni al clan e spiccano per doti diplomatiche e conoscitive. Sono due per ramo. Hanno diritto di voto in Consiglio.
Si distinguono quattro consiglieri:
- Erel en Elendil (Prima Studioso delle Costellazioni)
- Erel en Maetorth (Primo Guerriero degli Astri)
- Erel en Celebrimbor (Primo Forgiatore di Luce)
- Erel en Amandil (Primo Cerimoniere delle Stelle)
· Elendil (Studioso delle Costellazioni): Sono gli studiosi delle Costellazioni, seguiti dall’Erel en Elendil. Fanno attività di studio e ricerca, elaborano documenti per tramandare il Sapere ai posteri. Non fanno parte del consiglio.
· Maethorth (Guerriero degli Astri): sono coloro che si prodigano a difesa del clan con armi, partecipando ad allenamenti. Sono seguiti dall’Erel en Maetorth. Non fanno parte del consiglio.
· Celebrimor (Forgiatore di Luce): sono gli Artigiani del clan, collaboratori della Bottega e i più inclini a qualsivoglia tipo di Arte. Sono seguiti dall’Erel en Celebrimor. Non fanno parte del consiglio.
· Amandil (Cerimoniere delle Stelle): Sono coloro che celebrano i riti del Clan, indicono feste e offrono supporto morale o psicologico ai Fratelli. Sono seguiti dall’Erel en Amandil. Non fanno parte del consiglio.
· Elen (Stella): Elfi che sono parte effettiva del clan e scelgono il ramo a cui dedicare le energie.
· Tinu (Scintilla): Gli Elfi appena accolti all’interno del clan, sottoposti in valutazione del Belthiliel.
· Gwath (Oscurità): Elfi puniti o che vengono allontanati dal clan.


ARTICOLO 3 - Il Ruolo del CapoClan e gli organi decisionali
Colui o colei che è a capo del clan. Presiede il Consiglio (formato, oltre lui o lei, da Belthiliel ed Erel) delle Stelle, che ha facoltà di convocare e sciogliere ogni qualvolta lo ritenga necessario. A lui solo, spetta l´ultima parola su ogni decisione che riguardi la Famiglia; il suo veto è decisivo ed inappellabile. Egli è il custode supremo della Conoscenza e delle Tradizioni. È garante della vita serena del popolo e deve compiere il necessario per proteggerlo e tutelarlo.

ARTICOLO 4 - Informazioni aggiuntive
· Il saluto del clan è “Elen Sila” che vuol dire “Una stella splende”.
· Il clan ha sede in ___________ e, più precisamente, raggiungibile __________
· I riti del clan sono:
o Il Rito di Purificazione
o Rito di passaggio a Erel
o Fidanzamento/Matrimonio Elfico
o Nascita Elfica
o Morte Elfica
o Festa della Costellazione
o Cerimonia della Prima Lama
o Cerimonia del passaggio sul grande Blu



.skill interpretativa: il loro forte legame risveglia un potere telepatico tra di loro.
. Oggetto di Clan : Una spilla con la stella ...


Documentazione da presentare:

1) Statuto - Link: senatodellerazzedeiclan.altervista.org/varie/statuto21.htm

Lo Statuto consta di quattro (4) articoli, riassumibili come di seguito:

Articolo 1 – Descrizione e scopo (max 300 parole)

Articolo 2 - Struttura del Clan (max 300 parole)

Articolo 3 - Il Ruolo del CapoClan e gli organi decisionali (max 300 parole)

Articolo 4 - Informazioni aggiuntive (Saluto ufficiale, skill interpretativa, rituale di clan, oggetto di clan, bottega di clan, locazione, etc)


2)Un dettaglio delle cariche del Clan.
Le cariche del Clan non devono in alcun modo ricalcare ruoli e cariche già esistenti nelle Gilde o nei Mestieri di Lot, piuttosto dovrebbero rispecchiare le peculiarità del Clan atto a mantenere, tramandare e insegnare conoscenze interne del Clan (quindi storia di Clan, leggende di Clan, ecc)

3) Simboli di Clan
Sono in totale 6: uno (1) animato per il capoclan e cinque (5) statici per i clannati.

Ogni simbolo, per poter essere esaminato, dovrà rispettare i seguenti requisiti:
- essere salvato in formato GIF
- non pesare più di 1 MB
- avere lo sfondo trasparente

Ogni clan deve avere di base lo stendardino da riempire contenente un elemento in comune
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1)la costellazione dello Stendardo: in essa vi sono le virtù elfiche, ma il cuore della costellazione ha la stella del sacrificio, se essa è più intensa delle altre, colui che ne discende è destinato ad essere l’uno tra i tanti, ovvero il L’elfo in mezzo agli elfi. I nati sotto questa costellazione sono coloro che vengono prescelti dal loro popolo ed illuminanti da Nora Celeb quando la purezza elfica e tutto ciò che comporta vengono minacciati, quando Nora Celeb stessa viene minacciata